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Benedici il Tuo Cammino verso il Successo
di Serge Kahili King

Forse conosci già il concetto di benedizione, grazie al nostro opuscolo "Lo Spirito di Aloha" o ad uno dei nostri corsi. In questo articolo desidero approfondire l’argomento per aiutarti a espandere il tuo uso della benedizione.

Per cominciare, alcuni di voi avranno visto o sperimentato il test muscolare che usiamo per dimostrare il potere della benedizione, ma molti altri no. Ecco perché inizio da questo fenomeno davvero interessante: la benedizione non è solo benefica spiritualmente, ma anche fisicamente.

Quando benedici qualcuno o qualcosa — cioè, quando fai un complimento, esprimi gratitudine, lodi o semplicemente affermi che è buono in qualche modo — il tuo subconscio risponde rilassando il corpo e aumentando il flusso di energia. Anche se la benedizione è rivolta ad altri, ne trai beneficio fisico tu stesso.

È facile dimostrarlo con un semplice test muscolare. Chiedi a qualcuno di stare in piedi e sollevare un braccio all’altezza della spalla. Dì alla persona di tenere il braccio fermo quando dici “Resisti”, quindi premi verso il basso con una pressione costante sul polso, giusto per valutare la sua forza normale. Non si tratta di sopraffare la persona, solo di sentirne la resistenza.

Poi chiedile di criticare mentalmente qualcuno e di farti sapere quando ha finito. A quel punto ripeti il test: di' “Resisti” e premi di nuovo. Noterai che il braccio cede più facilmente, spesso in modo evidente. Questo accade perché il subconscio ha preso la critica sul personale (ricorda: “Non ci sono limiti”).

Ripeti il test, ma questa volta la persona dovrà pensare a un complimento rivolto a qualcuno. Vedrai che il braccio risulterà più forte, spesso notevolmente, perché il subconscio prenderà anche il complimento sul personale, si rilasserà e libererà più energia per resistere.

In sintesi: le critiche (verso sé stessi o verso altri) causano tensione fisica; i complimenti provocano rilassamento. Le maledizioni generano stress, le benedizioni lo riducono. Usare solo le benedizioni può migliorare enormemente la salute — e a volte è tutto ciò che serve. In un recente seminario, una donna mi ha chiesto cosa fare quando qualcuno ti critica. Come abbiamo dimostrato, il modo più efficace per reagire è rispondere immediatamente — a voce o in silenzio — con un auto-complimento. Puoi letteralmente benedire il tuo cammino verso la salute.

Molte persone hanno difficoltà nelle relazioni, eppure esiste una soluzione semplice ed efficace. Qualunque sia il tipo di relazione, e indipendentemente dall’intenzione dietro la comunicazione, se dai più critiche che complimenti, la relazione tende a deteriorarsi; se dai più complimenti che critiche, tende a rafforzarsi. Il brontolio continuo è deleterio, perché non è altro che critica esplicita o implicita — e non serve né a migliorare l’altro, né a renderti più felice.

Se ci sono persone o gruppi con cui non vai d’accordo, è perché hai un atteggiamento critico nei loro confronti. Vai d’accordo con chi invece riesci a tollerare o ad ignorarne i difetti, o a considerarli meno importanti delle loro qualità positive. E perché li apprezzi per queste qualità. In altre parole, benedici più di quanto maledici. È semplice ma vero: se vuoi essere completamente innamorato di qualcuno, guarda e riconosci solo il buono in lui o lei. In proporzione a quanto non lo fai, la relazione ne risentirà. Puoi quindi benedire anche il tuo cammino verso il successo in amore.

Che queste riflessioni possano aiutarti nel tuo cammino, mentre benedici il tuo percorso verso il successo.

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